Ciao bambini,
come prima proposta abbiamo pensato di ritornare sulle tematiche dello sviluppo sostenibile giocando con la terra.
Ci divertiamo a "lavorare" la terra e scopriamo che con essa si può giocare, creare…
Dopo aver ascoltato la canzone, potreste indossare un bel grembiulino, munirvi di paletta, contenitori, acqua, terra e trasformarvi tutti in giardinieri.
Possiamo giocare con la terra direttamente dal contenitore, esplorarla con i sensi:
- con la vista: la terra è marrone, marrone come...
- con il tatto: la terra è granulosa, leggera, umida, asciutta, ecc...
- con l'olfatto: la terra che profumo ha?
Si può sollevarla e lasciarla cadere, si può impastare, schiacciare, fare travasi, con le mani lasciare le impronte.
Si può anche bagnare la terra con l'acqua e con le mani "impiastricciate", colorare, giocare e creare...opere d'arte con materiali naturali a vostra disposizione!
Gli obiettivi di questa attività sono:
- far vivere le emozioni che la terra trasmette
- utilizzare in modo costruttivo il materiale offerto dalla natura e di recupero
- esplorare la terra con i sensi
- rafforzare l'autostima (il bambino vede il frutto del suo lavoro)
- sviluppare la motricità fine e il coordinamento occhio-mani
Campi di esperienza:
- il corpo e il movimento
- immagini, suoni e colori
- la conoscenza del mondo
- il sé e l'altro
Per chi avesse voglia, si può fare un disegno dell'attività e provare a piantare il semino come il giardiniere. Basta un po' di terra o cotone bagnato e il semino (fagiolo, lenticchia....). Potete riciclare il contenitore delle uova e usarlo come vasetto. È importante avere cura del vostro semino annaffiandolo e tenendolo al buio finché non esce il germoglio. Appena spunta il germoglio mettetelo al sole!
Buon lavoro!
Maria Giovanna, Elisabetta, Martina, Caterina