Lo scorso anno scolastico la classe della Scuola dell’Infanzia G.Orlarey di Settimo Vittone ha partecipato al Concorso Nazionale di Educazione Ambientale promosso da: Immagini per la terra e Green Cross in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dal titolo: ”2030: il futuro è adesso!”
Le docenti sono orgogliose di comunicare che è stato vinto il primo premio a livello nazionale nella classe di concorso: Scuola dell’Infanzia.
Da anni le insegnanti hanno intrapreso un percorso improntato sull’educazione ambientale: non semplice conoscenza dell’ambiente naturale, ma azioni per promuovere atteggiamenti e comportamenti individuali e di gruppo, di attenzione e responsabilizzazione. Il territorio è il laboratorio didattico, l’aula all’aperto in cui trovare stimoli, riflettere, sperimentare, giocare, confrontarsi con gli altri, imparando a cooperare.
Nessuno è troppo piccolo per cambiare il mondo! Per questo motivo è stato creato un progetto che si occupa di bellezza, di rispetto, di inclusione e di identità usando come riferimento gli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU.
Il progetto si è sviluppato durante tutto l'anno scolastico con un approfondimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile e si è concluso con l'ideazione e la creazione di un teatrino delle ombre dal titolo: “Nessuno escluso, Ramolaccio vuoi danzare?”.
L’idea di creare un teatrino con le ombre e di inventare una storia con i bambini, è nata da una visita al Museo del Cinema di Torino e dalla partecipazione, alcuni anni fa, ad un concorso agli “Orti della Malpenga” (Biella). Gli organizzatori di questo evento desideravano sensibilizzare le persone affinché potessero prendere coscienza dello spreco di risorse in atto, in particolare nel settore alimentare. La grande distribuzione considera ancora oggi uno scarto la frutta, gli ortaggi e i tuberi fuori calibro, mentre al contrario gli ortaggi o la frutta che viene considerata “brutta” dovrebbe arrivare sulle nostre tavole perché é “buona”. Per incentivare queste buone pratiche orticole, il concorso, premiava l’esemplare di ortaggio o tubero più bizzarro portato in mostra. Sfruttando gli spazi a disposizione ovvero un piccolo orto a scuola e uno in montagna a 1440 metri, a Fontainemore località Coumarial, in collaborazione con la riserva Mont Mars, i bambini hanno seminato alcune varietà di ortaggi e la classe ha ottenuto il secondo posto con un “ramolaccio” che abbiamo chiamato “Abbraccio”. (foto allegate nel video di presentazione del progetto)
I bambini hanno fatto la conoscenza dell‘Agenda 2030 dell’ONU e dei 17 obiettivi globali attraverso molteplici esperienze: la visione dei video di Global Goals Kids’ Italia, la discussione insieme nel circle time, esperimenti con la terra e con l’acqua, la partecipazione ad iniziative quali “calzini spaiati”, “giornata della terra”, la recita di Natale “Finalmente è Natale” sul tema del donare, la festa di carnevale “nuvole di pioggia”, festa di fine anno, ecc.
Infine come sfondo narrativo è stato utilizzato il testo fantastico inventato con i bambini: “Nessuno escluso, Ramolaccio vuoi danzare?” che attraverso piccole avventure e tanti amici (re, regine, ninfe, animali, fiori, laghi, ecc) ci ha avvicinati alla scoperta dei comportamenti ecosostenibili.
Una delegazione della scuola potrà ritirare il premio, se la situazione epidemiologica lo permetterà, presso il Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Le docenti: Ugato Maria Giovanna, Facelli Elisabetta, Caterina Vizza, Martina Gnorra
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Nessuno escluso - Ramolaccio vuoi danzare
 Scheda_progetto_did_29_edizione (2).docx | [ ] | 33 kB |
